Piano urbano della mobilità sostenibile

Via libera della giunta alla linee di indirizzo relative alla predisposizione del nuovo Pums – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per il periodo 2015 – 2020. Il Piano Urbano della Mobilità sostenibile (PUMS) è uno strumento di pianificazione strategica relativo alla gestione e programmazione della mobilità futura a Parma.

E’ finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente ed alla messa in campo di azioni concrete rivolte alla disincentivazione dell’uso dell’auto privata mediante la messa a disposizione di sistemi di mobilità alternativa ecosostenibili. Il piano individua la visione della città in termini di mobilità e ne delinea i progetti di sistema come insieme organico di interventi, azioni e misure finalizzate ad assicurare il fabbisogno di mobilità della popolazione e al tempo stesso a ridurre i livelli di inquinamento e aumentare la sicurezza nella circolazione.

Si tratta di un documento corposo in cui si parte da un inquadramento territoriale che fa riferimento alle dinamiche demografiche, occupazionali e alla localizzazione dei servizi e dei poli di attrazione. Viene presa in esame l’offerta di reti e servizi di trasporto: viabilità, trasporto pubblico, piste ciclabili, sistema della sosta e le iniziative di mobilità sostenibile come carsharing, spostamenti casa lavoro, sistema di ricarica dei veicoli elettrici. Altri ambiti importanti sono rappresentati dall’analisi della domanda di mobilità e dalle sue caratteristiche. Particolare attenzione è dedicata alla criticità e agli impatti ambientali. Un documento, quindi, estremamente dettagliato volto a fornire un quadro della pianificazione e della programmazione della mobilità a Parma per il prossimo futuro, delineandone gli obiettivi e le strategie.

L’assessore alla mobilità, Gabriele Folli, è chiaro in merito alle finalità del Pums. “Migliorare l’offerta di mobilità alternativa all’auto privata, aumentare l’accessibilità alla città, incrementare la sicurezza per gli utenti deboli e ridurre l’impatto ambientale derivante dalle emissioni da traffico urbano – dice – sono tra gli obiettivi prioritari che ci poniamo con il PUMS in un percorso che sarà condiviso con tutti i portatori di interesse al fine di delineare la visione futura della mobilità per la città di Parma”.

Con l’adesione al Patto dei Sindaci, nel 2013, il Comune di Parma si è impegnato a ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% al di sopra degli obiettivi stabiliti dall’EU per il 2020, a presentare un piano d’azione per l’energia sostenibile che metta in evidenza come raggiungere gli obiettivi, ed a fare comunicazione per sensibilizzare i cittadini ad utilizzare modalità di spostamento ecosostenibili. Il PUMS rappresenta lo strumento strategico che delinea percorsi e strategie finalizzate al raggiungimento di questi obiettivi. Al momento il Comune di Parma è dotato di “Piano Urbano della Mobilità”, ormai superato sia per il mutato scenario di riferimento che per le previsioni europee in materia che hanno portato all’evoluzione dal Pum – vecchio Piano Urbano della Mobilità al Pums – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.

Le linee guida approvate delineano gli obiettivi strategici che verranno sviluppati nel Pums e sono propedeutiche alla redazione del documento definitivo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Parma che sarà sviluppato e concluso nei primi mesi del 2016, in stretta congruenza con i temi del Piano Strutturale Comunale (PSC) in fase di adozione.