Aria fresca in ANCI?
Nel 2013 lanciammo come Associazione Comuni Virtuosi l’iniziativa “Per un nuovo Accordo Anci-Conai” corredata da uno studio che evidenziava i conflitti di interesse esistenti in Anci e proponeva delle modifiche all’accordo quadro Anci Conai (che regola la raccolta differenziata degli imballaggi) a favore dei Comuni.
Da allora una seconda indagine sulla gestione dei rifiuti nel capitolo dedicato ai Consorzi Conai ha evidenziato che l’accordo non favorisce i Comuni e i cittadini che pagano con le tasse dei rifiuti (invece degli utilizzatori di imballaggi) l’80% dei costi del fine vita degli imballaggi. Resta ancora molto da fare, anche a livello legislativo, per promuovere prima la prevenzione e il riuso, e poi l’ecodesign degli imballaggi. In modo che chi immette imballaggi non o difficilmente riciclabili paghi un contributo ambientale più alto secondo il principio europeo di “chi inquina paga”.
Ci impegneremo come Associazione in nuove proposte su questo tema. Sia nei confronti del nuovo Presidente dell’Anci, che ha dimostrato di voler cambiare passo mettendo al primo posto gli interessi dei comuni virtuosi, che verso il Governo. Un ringraziamento ai giornalisti del Fatto Quotidiano che hanno fatto un ottimo lavoro di informazione.