E’ olandese il padre della gerarchia di gestione dei rifiuti

Compie ottantacinque anni quest’anno l’olandese Ad Lansink, un tempo professore e parlamentare, che nel ’79 ha ideato la gerarchia di gestione dei rifiuti. E’ difficile che lo si conosca al di fuori del suo paese natale e dei convegni internazionali di settore.

Eppure, quasi tutti coloro che bazzicano nel settore dei rifiuti si sono imbattuti nel suo lavoro che ha contribuito a plasmare lo sviluppo delle politiche di gestione dei rifiuti per oltre 30 anni, in Europa e non solo.

La “scala di Lansink” : uno strumento per pensare i rifiuti
Lansink definisce un ordine preferenziale nella gestione dei rifiuti che vede al primo posto l’opzione più rispettosa per l’ambiente e all’ultimo posto la più impattante e quindi dannosa. Concretamente la produzione di rifiuti va evitata attraverso tutte le possibili azioni di prevenzione.

Quanto va necessariamente prodotto, tra beni durevoli o imballaggi, deve poter essere riutilizzato e riciclato a fine ciclo di vita. L’incenerimento con recupero di energia e lo smaltimento in discarica sono le opzioni da evitare e ridurre il più possibile.

L’aspetto più interessante dell’intuizione di Lansink è il fatto che non si sia basata su strumenti di valutazione scientifica -come l’analisi del ciclo di vita delle varie opzioni- ma che sia frutto di una visione lungimirante e quanto mai di attualità che mette al centro la scarsità di risorse dovuta ai limiti fisici del pianeta che impone un loro uso efficiente.

La caratteristica della gerarchia dei rifiuti è la sua semplicità. Da pedagogo Lansink deve sicuramente aver aver avuto ben chiara l’importanza di presentare le idee in un formato semplice e facile da ricordare . La scala è stata utile nell’influenzare un pubblico ben più vasto di quello dei decisori politici, i primi destinatari del messaggio.

Biografia

Gerhardus Wilhelmus Adrianus Josephus( ‘Ad ‘) Lansink nasce ad Arnhem una grande città olandese sulle rive del fiume Nederrijn. Laureatosi in matematica e scienze all’Università di Utrecht , diventa poi docente di chimica e biochimica presso l’Università della città di Nijmegen dove stabilisce la sua residenza.

Lansink, attivo nel partito cattolico popolare viene prima eletto membro del consiglio comunale di Nijmegen nel 1970 per poi approdare in parlamento nel 1977 dove inizia ad occuparsi di energia e ambiente .

Nel 1979 presenta in parlamento una mozione con oggetto quella che sarebbe diventata nota come ‘ La scala di Lansink ‘ : una presentazione schematica dell’ordine di preferenza applicabile alla gestione dei rifiuti.
La mozione viene approvata e la scaletta diventa uno strumento fondamentale nella definizione della politica dei rifiuti olandese, fiamminga e successivamente della comunità europea.

In anni più recenti è stato uno degli oppositori del progetto della linea ferroviaria Betuweroute (il progetto d’infrastruttura olandese più costoso nella storia della nazione ) ed è stato per un certo tempo il presidente della commissione Ambiente della Federazione Gederland.

Steve Watson – Isonomia

Segue un’intervista a Lansik, sempre del 2014,  organizzata da BeWasteWise.

Per saperne di più sulle connessioni che intercorrono tra Gerarchia dei Rifiuti e Economia Circolare secondo Lansik ecco il link al suo ultimo libro  : Challenging Changes – Connecting Waste Hierarchy and Circular Economy

 

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