Residenzialità per tutti

Giovedì 30 giugno a Novellara (RE) sarà inaugurato il primo appartamento per l’accoglienza residenziale di ragazzi disabili. All’appuntamento interverranno il vicesindaco e assessore comunale ai servizi sociali Alessandro Baracchi e l’onorevole Elena Carnevali, relatrice della proposta di legge sul “Dopo di noi”, che racconteranno gli sforzi amministrativi e legislativi per arrivare all’approvazione della legge e raggiungere un importante risultato verso un welfare più moderno, che colma una lacuna e restituisce serenità, autonomia e inclusione sociale.

Dopo la presentazione del progetto, a cura dell’Istituzione servizi sociali ed educativi “I Millefiori”, seguirà un rinfresco e la visita all’appartamento.

Per la realtà novellarese il progetto iniziale consiste nel far trascorrere week-end in autonomia presso l’appartamento, allestito per poter accogliere anche persone con disabilità fisica: grazie alla supervisione di educatori e volontari, i giovani potranno così iniziare ad acquisire alcune piccole autonomie nelle competenze di base della vita quotidiana.

Il mettersi alla prova in un contesto diverso da quello familiare, ma al tempo stesso protetto, intende contribuire a rafforzare l’autostima dei partecipanti, ad aiutarli a mettersi in gioco e a ricercare con entusiasmo la propria indipendenza. Il progetto punta infatti a costruire una convivenza stabile nel tempo, a favorire l’acquisizione di una progressiva autonomia dal nucleo familiare e contemporaneamente ad accompagnare le stesse famiglie verso un graduale distacco dai propri figli.

Soddisfatto il vicesindaco Baracchi: “Con questo appartamento si apre un importante progetto di residenzialità per ragazzi disabili che deve costituire un punto di partenza nell’ottica della progressiva integrazione degli stessi e delle loro famiglie. L’autonomia è un valore importante ed è giusto coltivarla laddove ci siano le condizioni per farla crescere nel tempo. Il progetto va nell’ottica della legge sul “Durante e dopo di Noi”, esperienza già consolidata anche nella nostra provincia e che si appresta a una svolta storica vista l’attenzione del legislatore“.