Un podio tutto di virtuosi
La raccolta differenziata della provincia di Parma ha superato il 73% nel 2015, questo ha reso il territorio il più amico dell’ambiente.
È stato Montechiarugolo (PR) il comune che ha riciclato la maggior parte dei suoi rifiuti, almeno stando al rapporto Arpae. Il tasso di differenziata è arrivato a superare l’87% del totale degli scarti prodotti. All’86,8% è arrivata la percentuale di riciclaggio dei rifiuti di Mezzani (PR). Le dimensioni dei due comuni più “riciclatori” della provincia di Parma sono molto diverse. Il primo infatti conta quasi 11 mila abitanti, mentre il secondo ha di poco superato le 3 mila e 200 unità. Al terzo posto poi il comune di San Secondo Parmense (PR), con l’86,5% di raccolta differenziata di rifiuti.
Tra i primi dieci comuni con il maggior tasso di raccolta differenziata ci sono stati anche Sorbolo, Felino e Colorno (tutti con l’84,7%), Medesano (84,5%), Busseto (84,4%), Sala Baganza (83,7%) e Traversetolo (82,9%). Parma è stato si è piazzata al 22esimo posto e il suo tasso di rifiuti recuperabili è stato del 74,2%.
La parte alta del grafico mostra gli enti che hanno registrato i dati più bassi per quanto riguarda la raccolta differenziata nel 2015. Le percentuali in questo caso sono state veramente molto inferiori rispetto ai tassi più alti.
I comuni meno ecologici sono stati Tornolo, con quasi il 25% di rifiuti riciclabili. Poco inferiore la percentuale di rifiuti differenziata poi a Bore (24,7%). Il comune di Pellegrino Parmense è stato il peggiore, non ha oltrepassato neanche quota 20%. si è fermato al 19,3%. I dati si riferiscono al: 2015
