I tetti del sole

L’Amministrazione comunale di San Bellino (RO) decide di accellerare la svolta Green coinvolgendo in un progetto l’intera comunità.

Da oggi ogni famiglia che desidera far parte di questa conversione ecologica in cui economia ed ecologia non sono disgiunte, può ricorrere ad un importante contributo economico fino a 3000€ come approvato nel regolamento della seduta del consiglio comunale di giovedì 22 ottobre 2020.

Il sindaco Aldo D’Achille afferma: “abbiamo discusso a lungo con i consiglieri comunali e abbiamo delineato in questo progetto la volontà di rendere strutturale un’azione in favore dell’ambiente e delle famiglie e riconosciamo il contributo come una vera e propria opera pubblica”.

Chi mette a casa un piccolo impianto fotovoltaico fa del bene alla comunità perchè riduce le emissioni di CO2 di circa 1.300 kg all’anno, che invece verrebbe prodotta dall’uso di combustibili fossili. Ma c’è dell’altro. Il consumo di energia elettrica per una famiglia, composta da 3/4 persone e con potenza del contatore di 3 kW, è di solito 2.500/3.000 kWh all’anno con una spesa annuale tra i 625/750 €. Alle nostra latitudine, un impianto fotovoltaico domestico standard da 3 kW di potenza necessita di una superficie da 25/30 mq di pannelli installati su tetto rivolto verso sud, produce circa 3.000 kWh all’anno e costa circa 6.000/7.000 € compresa l’IVA (al 10% se acquistato direttamente dalla ditta installatrice).

Il problema dello smaltimento a fine vita dei pannelli (che producono per almeno 20 anni) non sussiste, perchè i produttori sono iscritti ad appositi consorzi che offrono lo smaltimento gratuito. L’installazione di questo tipo di impianto fotovoltaico non necessita di titolo abilitativo comunale, essendo un’attività di edilizia libera (vige l’obbligo solo per le zone A – centro storico-), inoltre non necessita di accatastamento (obbligo  per gli impianti fotovoltaici con le seguenti caratteristiche: aventi potenza maggiore di 3 kW e che contemporaneamente generano un incremento superiore al 15% del valore catastale dell’immobile; oppure aventi potenza superiore di tre volte il numero delle unità immobiliari servite dal sistema).
Il ricorso al “Bonus Fotovoltaico 2020” consente la possibilità di ottenere il rimborso del 50% della spesa sostenuta, tramite detrazioni irpef nell’arco dei 10 anni successivi, comunicando all’Enea il costo e le caratteristiche dell’impianto.

Il Consiglio Comunale di San Bellino, ha così approvato all’unanimità l’apposito regolamento, dove si incentivano ulteriormente questi interventi virtuosi per l’ambiente, rimborsando il 50% della spesa sostenuta per la loro realizzazione, sino all’importo massimo del contriubuto di 3.000 €.
Qualora si decidesse d’installare un impianto fotovoltaico, a fronte per esempio di una spesa di 7.000 €, il rimborso totale ammonterebbe a 6.500 € (3.500 € ottenuti in 10 rate annuali da 350 € l’una dal “Bonus Fotovoltaico 2020” + 3.000 € dall’incentivo comunale); il risparmio sulle bollette dell’energia elettrica permetterebbe così di ammortizzare l’istallazione e lascerebbe soldi in tasca ai cittadini. Il regolamento per ottenere il contributo è pubblicato sul sito del Comune di San Bellino.