La spazzatura di Tokyo è sempre più verde

Dobbiamo mettere a posto di più le nostre città. I sindaci lavorino di più nei prossimi mesi”. E’ quanto dichiara il sindaco d’Italia, come ama definirsi lui stesso, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Noi spetta a noi qui giudicare nel merito le dichiarazioni di un primo ministro che, in missione nel lontano Oriente per promuovere il nostro sistema Paese, si lascia andare a considerazioni sulla gestione degli enti locali relativamente a decoro urbano e servizi.

Una cosa però va ribadita, anche alla luce delle prime pagine dei maggiori quotidiani che proprio ieri aprivano sugli enormi tagli che da un quindicennio a questa parte si sono abbattuti sulla testa di sindaci e comunità inermi. Delle due l’una: o questo Governo di sindaci (Renzi, Del Rio…) si decide una buona volta a sostenere gli enti locali virtuosi, mettendo nelle condizioni le giunte comunali di fare al meglio il proprio mestiere (allentando il patto di stabilità per gli investimenti intelligenti, incentivando le eccellenze e consentendo laddove necessario la formazione del personale e il suo aggiornamento alle nuove esigenze territoriali) oppure la si smetta di caricare ad altri responsabilità proprie e dei predecessori.

I comuni sono sotto attacco, lo andiamo dicendo da tempo, peraltro senza nessuna logica di tutela per quelli virtuosi a discapito di chi spreca davvero ed è davvero inefficiente.

Si abbia (almeno) la decenza di star zitti. Si farebbe più bella figura…