Protocollo d’intesa per il risparmio energetico

Sottoscritti i protocolli d’intesa tra Comune di Parma e E.S.Co. (Energy Service Company) per la promozione di interventi di riqualificazione sul patrimonio edilizio privato esistente.

Il progetto Condomini sostenibili vede nella sottoscrizione dei protocolli di intesa tra Comune e Società Energetiche Esco -Energy Service Company, un momento decisivo per la sua realizzazione.

Il Comune ha effettuato uno screening del territorio: oggi sono 18.861 i condomini e 80.595 gli appartamenti che potrebbero essere interessati a investire per rinnovare i lori impianti di riscaldamento, per migliorare l’efficienza energetica con interventi mirati.

Il protocollo di intesa con le Società Energetiche è stato sottoscritto dal sindaco Federico Pizzarotti; Diego Pavan, presidente Edilvi Spa; Claudio G. Ferrari, legale rappresentante di Esco Italia Srl; Carlo Pasini, direttore generale di Iren Rinnovabili Spa; Olivo Ciccarelli, legale rappresentante di SEA Servizi Energia Ambiente Srl; Marco Bongiorni, direttore area tecnica di Siram Spa – Allodi, alla presenza dell’assessore all’energia Michele Alinovi.

Migliorare e rendere attuali i sistemi energetici significa investire nel futuro, come ha spiegato l’assessore Alinovi. I minori costi legati ai risparmi ottenuti grazie ai miglioramenti apportati, infatti, permettono l’ammortamento degli investimenti fatti in tempi ragionevoli.

Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha parlato di un “percorso innovativo con ricadute positive sul territorio”.

Il progetto Condomini sostenibili è strettamente legato all’attuazione del Paes – Piano di azione per l’energia sostenibile. La sottoscrizione dei protocollo di intesa tra Comune e Società Energetiche rappresenta, quindi, l’avvio di un percorso concreto che va nel senso di rivitalizzare il comparto edilizio attraverso azioni di riqualificazione energetica dell’esistente, in particolare i condomini costruiti negli anni Sessanta e Settanta.

Lo schema di protocollo tra Comune e Società Energetiche va nel senso di contenere i consumi energetici negli edifici e migliorare le condizioni di benessere abitativo e di compatibilità ambientale nell’utilizzo dell’energia, in linea con quanto previsto dall’adeguamento degli strumenti urbanistici comunali.

Tra le strategie individuate rientrano le schede di azione relative alladiagnosi energetica e alla certificazione energetica, agli interventi di riqualificazione energetica dell’involucro, alle valvole termostatiche per impianti autonomi e centralizzati, agli impianti fotovoltaici nel settore residenziale, agli impianti solari termici domestici, alla sensibilizzazione del risparmio energetico e al progetto “Infinite Solutions” che prevede la creazione di un fondo rotativo per l’efficienza energetica, tali misure si integrano con la comunicazione e la formazione sulle tematiche energetiche.

Lo schema di protocollo Comune – Società Energetiche prevede per ogni protocollo sottoscritto, la realizzazione di almeno 30 diagnosi energetiche gratuite anno per tre anni e saranno lo strumento fondamentale per raggiungere una consapevolezza dei propri consumi energetici, degli sprechi e dei margini di risparmio.

Da qui, sarà poi possibile stabilire le tipologie di intervento dal momento che in Emilia Romagna si consumano poco meno di 3 milioni di tonnellate di petrolio nel settore residenziale, un consumo di energia che rappresenta un onere rilevante per il bilancio economico e ambientale di ogni famiglia, con l’immissione in atmosfera di ingenti quantità di inquinanti.

E il riscaldamento assorbe la quantità più rilevante di tali consumi, seguito dalla produzione di acqua calda sanitaria, usi di cucina e dai consumi elettrici per elettrodomestici e illuminazione, a cui si aggiungono quelli per la climatizzazione degli ambienti.

Tutti ambiti in cui sarà possibile intervenire proprio grazie a questo tipo di azione.

Nei prossimi giorni uscirà anche una Manifestazione di Interesse del Comune verso le Istituzioni Bancarie per la creazione di strumenti di accesso al credito agevolato a favore di interventi di efficienza energetica.