Cinque minuti

L’Associazione Comuni Virtuosi aderisce all’appello lanciato dal poeta e paesologo Franco Arminio. Abbiamo chiesto a tutti i 130 comuni della rete di fermarsi, per cinque minuti, domenica 29 marzo alle 12. Un gesto semplice, tutt’altro che simbolico. Per certi versi dirompente. Ci prendiamo il tempo per pensare e celebrare i tanti, troppi morti delle nostre comunità locali, dei nostri borghi e paesi”.

Marco Boschini, coordinatore della rete.

IL TESTO DELL’APPELLO

Abbiamo bisogno di un pensiero collettivo dedicato a tutte le persone che stanno morendo in questi giorni senza funerali. Domenica 29 marzo alle ore 12 cinque minuti di silenzio in tutte le case. Cinque minuti senza televisione, senza telefono, senza computer, cinque minuti per chi è morto senza avere intorno i suoi familiari, per chi è morto senza il saluto della sua comunità“.

A parlare è il poeta e scrittore Franco Arminio, che con l’associazione Casa della Paesologia propone questo “rito collettivo” per domenica prossima alle ore 12.

Cinque minuti di silenzio: fermiamo tutto, fermiamoci” gli fa eco Grazia Coppola, Presidente della Casa. “Per tutte le persone che stanno morendo in questi giorni senza funerali. Gli onori della sepoltura sono sacri, i riti funebri sono stati celebrati da tempi remotissimi, in tutte le civiltà e in tutte le latitudini. I nostri morti oggi scompaiono silenziosamente. E allora abbiamo pensato a un rito collettivo. E’ un gesto simbolico, ma rendiamolo solenne“.

Per informazioni: https://casadellapaesologia.org/