Novellara

Popolazione

Al 31/12/2014 la popolazione di Novellara registrata era pari a 13.761 abitanti. Da oltre quindici anni questa piccola cittadina è segnalata come uno tra i Comuni un maggior tasso di immigrazione straniera tra quelli del Distretto della Bassa reggiana insieme a Luzzara e Boretto.

Novellara ha una tradizione contadina molto importante che ora si traduce in un’agricoltura al passo con i tempi e le esigenze del mercato. Proprio da Novellara è partito un grande progetto che sta portando alcuni produttori della zona di Reggio a attestare l’anguria reggiana come prodotto Igp. Molto importante il tessuto artigianale e la media piccola impresa, ma anche una ricca attività commerciale che rende il centro commerciale naturale della zona del centro storico un punto attrattivo non solo per chi ci vive e lavora, ma anche per tanti clienti fuori Comune.

Molto spinti anche i servizi alla persona. L’amministrazione comunale si è sempre contraddistinta per offrire un forte supporto ai propri cittadini attraverso i servizi alla persona: dalla pedagogia reggiana negli asili e scuole materne comunali, ai progetti condivisi e sviluppati con scuole, ai servizi per disabili (qui esiste l’unico centro di musicoterapia comunale) agli anziani. Forte anche la collaborazione e le sinergie con le associazioni locali (ne sono attive oltre ottanta sul territorio) con le quali da tempo si sono avviati progetti legati alla mobilità sostenibile ed al consumo critico: come ad esempio il Bici Bus – percorsi sicuri casa/scuola e la fornitura gratuita di pannolini lavabili consegnati a tutti i neo-genitori che ne fanno richiesta.

Sul fronte ambiente è significativa la presenza della discarica S.a.ba.r.: una best practice nella gestione ambientale ed energetica del ciclo integrato dei rifiuti che negli anni è stata in grado di adottare soluzioni per minimizzare l’impatto visivo, annullare quello olfattivo, oltre ad ospitare impianti per la produzione energetica da biogas e da moduli fotovoltaici estremamente spinti sulla green economy. Tante delegazioni visitano questi impianti perché sono la dimostrazione che anche un gestore totalmente pubblico è in grado di investire in ricerca ed innovazione per la tutela dell’ambiente.

La storia

Novellara è una creazione dei Gonzaga e i Gonzaga di Novellara sono, dopo quella di Mantova, la seconda fra le dinastie gonzaghesche, per antica origine e importanza.

I Gonzaga fecero di questo territorio un piccolo stato, sede di una corte raffinata e fastosa, e ne organizzarono la vita economica, politica, culturale, religiosa e artistica. Ospitarono alla loro corte sovrani, santi, condottieri, artisti (il Boiardo, il musicista fiammingo Jaches De Wert e il poeta Nicolò d’Arco vi trovarono moglie).

Nel loro secolo d’oro, il Cinquecento, iniziarono a battere moneta propria e trasformarono Novellara in una piccola città ideale, ordinata, ricca di monumenti e opere artistiche. Protagonista di queste trasformazioni fu Lelio Orsi, uno degli artisti più importanti del Cinquecento emiliano, per oltre quarant’ anni artista di corte.

La Novellara odierna è ancora profondamente segnata dalla raffinata cultura urbanistica dei Gonzaga e dal genio artistico di Lelio Orsi.

Sono gonzagheschi e orsiani la Collegiata di Santo Stefano, il Convento dei Gesuiti, il Casino di Barbara Borromeo, il Casino di Alfonso I, il disegno ordinato del centro storico circondato da ampi portici, la Rocca.

Quest’ultima è un imponente esempio di fortezza-dimora terminata nel Quattrocento limitatamente al piano terra. Il piano nobile, la loggia, il teatro di corte furono aggiunti poco dopo la metà del Cinquecento sotto la direzione di Lelio Orsi. Attualmente ospita gli uffici dell’amministrazione comunale, il Museo Gonzaga, l’Archivio storico, la Biblioteca, il Teatro Comunale “Franco Tagliavini” e la suggestiva Acetaia comunale.

INIZIATIVE ED APPUNTAMENTI

Ogni prima domenica del mese mercatino dell’antiquariato e ritrovo auto e moto d’epoca

A cura di Fiat 500 – Club Italia in centro storico. Ogni venerdì mercato a Km zero sotto ai portici del Borgonuovo, a metà febbraio Nomadincontro – Tributo ad Augusto, ad inizio maggio la festa patronale di San Cassiano ed infine si celebra l’anguria reggiana a luglio con Miss Anguria e la produzione dell’aceto balsamico con Novellara Sapori Balsamici (primo week end di ottobre).